Gloria Mundi

Archetipo: la natura effimera della gloria umana (ascesa e caduta dell’Impero Romano). 

È un extrait de parfum che racconta di una conquista olfattiva capace di trasportare i sensi in una dimensione di dolcezza unica e conturbante...
Gloria Mundi è una fragranza gourmand non convenzionale, ispirata all’ascesa dell’Impero Romano e alla sua inevitabile caduta.
Il nome proviene dalla frase “sic transit gloria mundi” (così passa la gloria del mondo) e trasmette come la grandezza della gloria umana stia nella sua transitorietà, celebrando le conquiste desiderate più di quelle raggiunte e accompagnando il naso verso strade non battute.

Questa fragranza è stilisticamente caratterizzata dalla scelta di sfidare i canoni del profumo gourmand: Beatrice Lorenzini si propone di interpretarlo andando a coniugare le materie prime più preziose al mondo con uno stile che coinvolga il pubblico, stimolandolo al superamento del profumo gourmand inteso come "bomba zuccherina", per indagare invece un modo di percepire la dolcezza più profondo e sfaccettato, caratterizzato da elementi drammatici e colpi di scena olfattivi.

COMPOSIZIONE.
Gloria Mundi racconta come la dolcezza delle conquiste umane risieda dunque nella sua natura effimera... nelle note di testa troviamo il richiamo dell’ambizione: il profumo agrodolce dello sciroppo d’acero veicola il richiamo delle terre lontane, con un fascino irresistibile. Datteri e osmanto attirano il popolo romano, ancora agli albori della sua storia, verso luoghi esotici come la Penisola Araba e l’estremo Oriente.

Le conquiste raggiunte: il dattero si fa così concreto che sembra di poterlo cogliere allungando le mani, i romani conquistano il mondo arabo e danno vita ad un’espansione senza precedenti. Il fiore d’arancio racconta il calore dell’Egitto, mentre il muschio di quercia regala uno scorcio sulla natura incontaminata dei Balcani. Il profumo morbido del cioccolato bianco avvolge ogni cosa in un dolce abbraccio, giocando con l'aroma succoso e zuccherino del dattero.

Le conquiste sognate: proprio come la più intensa delle fragranze, anche la gloria dell’uomo svanisce nel tempo. Tutto ciò che resta sono le conquiste più dolci... quelle sognate.
Vaniglia e fava tonka portano l’eco struggente dei luoghi mai raggiunti.
La pregiata eleganza dell’iris racconta il tramonto dell’impero, cullando le note attraverso un finale che profuma di leggenda.

Bergamotto, Dattero, Sciroppo d’Acero, Osmanto, Fava Tonka, Fiore d’Arancio, Pesca, Neroli, Vaniglia, Gelsomino, Cioccolato Bianco, Rosa, Muschio di Quercia, Iris, Oud, Sandalo, Vetiver, Balsamo del Perù, Muschio Bianco.